Interessanti novità dal Centro ricerche di Santiago Gristola e della Fondazione per la Salute la Ricerca biomedica di Valencia (FISABIO).
Lo studio ‘Suplementación nutricional con Chufa de Valencia para la mejora de la función visual’ ha dimostrato i vantaggi della chufa per mantenere la densità ottica del pigmento maculare e controllare la dislipidemia e lo stress ossidativo.
L’obiettivo della ricerca era valutare l’effetto del consumo di Chufa, come fonte di proteine vegetali, fibre, vitamina E, carotenoidi e 6 acidi grassi omega, sulla densità ottica del pigmento maculare e l’attività antiossidante plasmatica.
La Chufa come alimento alternativo per la salute degli occhi.
Lo studio ha coinvolto 30 partecipanti che per tre mesi hanno assunto giornalmente 30 grammi di Chufa non lavorata e i risultati hanno confermato quelle che spesso sono solo sensazioni.
- Aumento medio del 50% del volume di pigmento maculare in entrambi gli occhi.
I carotenoidi (luteina e zeaxantina) memorizzati nella regione maculare favoriscono le funzioni dei pigmenti come filtro per la luce ultravioletta proteggendo la macula. - Aumento dell’attività antiossidante del plasma.
Viene favorita la protezione della retina contro lo stress ossidativo esogeno causato dagli agenti ambientali (radiazioni, fumo di tabacco, l’inquinamento, ecc ) o dallo stress stress ossidativo endogeno (risultato delle reazioni chimiche che si verificano nel nostro corpo).
Ma come sappiamo i benefici della Chufa vanno oltre:
- Diminuizione del 5% del colesterolo totale con un 9% per LDL(cattivo) e un 10% per i trigliceridi;
- Aumento del 7% del colesterolo HDL (buono);
- Diminuizione del 6% dei livelli di glucosio;
- Aumento della concentrazione di Calcio.
Prossimamente gli studi riprenderanno e saranno rivolti a pazienti oftalmologici (glaucoma, secchezza oculare, degenerazione maculare, retinopatia diabetica).
Le mille virtù della chufa, o cipero dolce.
Fonte: http://www.levante-emv.com/vida-y-estilo/salud/2017/07/19/chufa-buena-vista/1595335.html