Cialdine cialde biscotti

Cialdine Dolci e Salate, sano e riciclato

Oggi vogliamo parlarvi del latte di Chufa: lo avete mai assaggiato? Vi assicuriamo che è buonissimo e farlo in casa è semplicissimo, grazie al semolato di chufa… se poi utilizzerete il Chufamix, diventa ancora più semplice e veloce!
E invece NO! Oggi vi proponiamo due ricette, una dolce ed una salata, realizzate con lo scarto residuo dalla preparazione del latte di Chufa.

Cialdine dolci

Ingredienti

  • 200 gr di scarto ottenuto dalla preparazione del latte di chufa
  • 100 gr di uvetta ammollata
  • 80 gr di datteri medjoul
  • 20 gr di albicocche secche
  • 2 cucchiai di succo di limone
  • Scorza di un limone grattuggiata
  • ½ cucchiaino di vaniglia in polvere
  • ½ cucchiaino di cannella
  • 1 pizzico di sale

Preparazione

Frullare i datteri con le uvette e le albicocche aggiungendo il succo di limone per facilitare quest’operazione fino a ridurli in una sorta di purea appiccicosa.
Mettere lo scarto residuo dalla preparazione del latte di chufa in un contenitore capiente. Aggiugere il sale, la vaniglia e la cannella e mescolare bene.
Aggiungere poi il composto di frutta disidratata frullata e amalgamare fino ad ottenere un composto omogeneo.
Stendere il composto cercando di ottenere uno spessore uniforme, il più sottile possibile.
Per facilitare quest’operazione potete mettere il composto tra due fogli di carta forno e stenderlo con il mattarello.

A questo punto potete procedere in 2 modi.
Potete cuocere i “fogli” che avrete ottenuto in forno a 160° per circa 10 – 15 minuti, controllando spesso perchè essendo molto sottili potrebbero bruciare velocemente.
In alternativa potete farli in versione crudista. In questo caso dovrete farli essiccare nell’essiccatore a 42° per almeno 18 ore.

Una volta pronte, spezzettate le vostre cialdine e usatele come completamento per i vostri dessert, al posto dei biscotti o delle fette biscottate, accompagnandole con un velo di marmellata… oppure come vi suggerisce la fantasia.
Queste cialdine sono prive di glutine, grassi e zuccheri e rappresentano quindi uno snack davvero sano, pur essendo molto golose…

Cracker del riciclo

Ed ecco anche una proposta salata su come utilizzare lo scarto residuo dalla preparazione del latte di chufa.

Ingredienti

  • 150 gr di scarto residuo dalla preparazione di un estratto con gli ingredienti descritti sopra (in mancanza di questo potete usare un paio di carote e una barbabietola grattuggiate al momento  avendo però cura di strizzarle bene dal loro succo)
  • 200 gr di scarto residuo dalla preparazione del latte di chufa
  • 5 pomodori secchi reidratati
  • Qualche cappero dissalato
  • 50 gr di semi di lino (chiari e scuri)
  • 1 cucchiaino di erbe secche
  • 1/2 cucchiaino di cipolla disidratata in polvere

Preparazione

Frullare i semi di lino con i capperi e i pomodori secchi. Unire il resto degli ingredienti in un contenitore capiente e mescolarli bene fino ad ottenere una sorta di panetto morbido ed omogeneo.
Stendere il composto cercando di ottenere uno spessore uniforme. Per facilitare quest’operazione potete mettere il composto tra due fogli di carta forno e stenderlo con il mattarello.

A questo punto potete procedere in 2 modi. Potete cuocere i “fogli” che avrete ottenuto in forno a 160° per circa 6/7 minuti. Tirate fuori le sfoglie e con la lama di un coltello fate dei tagli lungo la superficie in modo tale da separarli più facilmente una volta cotti. Rimettete in forno e proseguite la cottura per altri 5/6 minuti. (attenzione, controllateli spesso perchè potrebbero bruciare velocemente.
In alternativa potete farli in versione crudista. In questo caso dovrete fare essiccare nell’essiccatore a 42° per almeno 18 ore. Dopo 2/3 ore incidete le basi lungo la superficie con dei tagli paralleli per creare la forma dei cracker e poterli poi separare facilmente una volta che saranno cotti.

Crackers del riciclo

Anche questi cracker sono privi di glutine e grassi e rappresentano quindi uno snack davvero sano pur essendo molto golosi…

 A presto amici!

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